Telemedicina, piattaforme di e-health, fascicolo sanitario elettronico e comunicazione digitale medici pazienti sono i principali trend in aumento nell’ambito di una sanità digitale.

 

L’Osservatorio Sanità digitale della School of Management del Politecnico di Milano durante il convegno “Sanità Digitale: ora serve un cambio di marcia!” ha presentato il suo report sulla Digital Health evidenziando che nel 2021 la spesa per la Sanità Digitale in Italia è aumentata del 12,5% rispetto al 2020.

 

Sanità digitale e Covid

 

Un dato positivo soprattutto se si tiene conto del fatto che nel 2021 a causa di alcuni fattori (quali successo della campagna vaccinale, maggior conoscenza delle modalità di contagio e a una migliore capacità di affrontare il decorso della malattia) si è registrato un calo nell’utilizzo di sistemi di telemedicina e piattaforme digitali da parte dei medici.

“La riduzione nei livelli di utilizzo della Telemedicina da parte dei medici va colto come il segnale dell’esigenza di un’innovazione più strutturale, un passaggio a un modello nel quale questa non rappresenti più una soluzione di emergenza, ma un’opportunità per migliorare il sistema di cura” – 

Cristina Masella, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Sanità Digitale 

La pandemia e l’emergenza sociale che è scaturita insieme a quella medica hanno spinto fortemente verso l’uso di strumenti digitali in ambito medico, mostrando gli enormi vantaggi sia all’interno dei processi clinici/ospedalieri, sia nell’ambito delle prestazioni private.

Infatti, nonostante il calo accennato sopra, l’uso di piattaforme digitali e di telemedicina è raddoppiato sia nel pubblico che nel privato rispetto ai dati registrati prima della pandemia, confermando l’interesse per la digitalizzazione di tutto il comparto medico.

 

Digitalizzazione comunicazione medico – paziente

 

Un altro aspetto dell’analisi è stato il grado di digitalizzazione della comunicazione tra medico e paziente che si è confermato come dato consolidato: il 73% degli specialisti, il 79% dei Medici di Medicina Generale (Medico di Base) e il 57% degli infermieri utilizza applicazioni di messaggistica istantanea per comunicare con gli assistiti, i quali apprezzano molto questa modalità di contatto per la velocità nella ricezione di una risposta e per l’essere un canale diretto, per quanto, come abbiamo spiegato in questo articolo, l’utilizzo di sistemi quali Whatsapp o Telegram non favorisce la privacy di entrambe le parti.

 

Sanità digitale e PNRR

 

Durante l’evento di presentazione del report dell’Osservatorio è emerso come il futuro della sanità digitale sia ora nelle mani dei finanziamenti del PNRR che costituiscono la più grande occasione per il nostro paese di dare un boost alla trasformazione digitale. Ma soprattutto, le più grandi aspettative sono riposte sulla capacità di rendere durevoli le progettualità previste e di dare una concreta attuazione al piano.

Il PNRR rappresenta un’occasione epocale di rilancio perché assegna al settore della Sanità 15,63 miliardi di euro con investimenti sostanziali sulla digitalizzazione. Tuttavia, l’effettiva disponibilità e l’efficace messa a terra di queste risorse è tutt’altro che scontata. Lo sblocco di questi fondi da parte delle Istituzioni Europee è condizionato allo sviluppo in tempi rapidi di programmi e riforme la cui realizzazione non è semplice, soprattutto a causa della frammentazione della governance del sistema sanitario pubblico” 

Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Sanità Digitale

Un punto cardine per la realizzazione di progetti efficaci sarà la capacità da parte dei soggetti di presentare proposte in grado di garantire un livello di autosostenibilità nel tempo e di innovatività, ma soprattutto a fare la differenza saranno quelle progettualità in grado di realizzare reti coese tra i vari attori incaricati di rispondere alle fratture che le traiettorie intendono colmare.

 

MedBook per partnership di valore

 

Proprio in considerazione delle nuove opportunità di finanziamento, Medbook ha attivato una divisione dedicata allo sviluppo di progettualità legate alla digitalizzazione dei processi e delle procedure in ambito salute con prodotti e servizi già pensati per favorire la trasformazione digitale, ma soprattutto con un team in grado di creare nuove soluzioni per supportare partnership nell’attuale scenario di incentivazione.

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